Come evitare infortuni ai muscoli durante lo sforzo fisico
Alcuni suggerimenti utili per non rischiare carichi di lavoro eccessivi
Durante la sessione di allenamento, così come quando si prende parte ad una gara, lo sforzo fisico risulta essere parte integrante dell'attività che si sta effettuando. Ma se pensate che eseguire un esercizio in palestra sia una cosa banale, e che una volta imparate le basi sarete a posto per sempre, vi state sbagliando di grosso! Ogni esercizio ha una sua logica: vediamo dunque di scoprire come si possono evitare gli errori in palestra...
L’importanza del riscaldamento e dello stretching
Lo stretching, definito anche “riscaldamento”, rappresenta la soluzione ideale per evitare che ci possano essere degli infortuni durante uno sforzo fisico. Fare una breve sessione di riscaldamento permette infatti di evitare che i muscoli freddi possano essere sottoposti ad un carico di lavoro eccessivo senza essere preparati e pertanto l'infortunio diventa quasi inevitabile. Ma quanto tempo bisogna dedicare a questa preparazione?
Diciamo che quindici minuti di riscaldamento, per le parti del corpo che dovranno essere sfruttate, rappresentano la soluzione ideale da adottare se si vuole essere sicuri del fatto che gli esercizi che si effettueranno non avranno delle ripercussioni negative sul proprio corpo. Allenarsi con costanza rappresenta un altro procedimento che deve essere adottato in maniera tale che il proprio corpo non sia troppo debole.
Prendere parte alle sessioni d'allenamento intervallando una giornata di sforzo ad una di riposo, inoltre, permette al corpo di riuscire ad abituarsi allo sforzo fisico: questo ci permetterà di avere concrete possibilità di evitare fastidiosi infortuni ai muscoli. Un altro aspetto molto importante per evitare strappi e infortuni muscolari consiste nel cercare di procedere in maniera graduale quando si devono effettuare gli esercizi...
I limiti da non superare e l’alimentazione corretta
Ciò significa semplicemente che occorre cercare di partire con una sessione di allenamento leggera per poi aumentare di vigore in modo costante. Lentamente e gradualmente si deve incrementare l'intensità degli esercizi e anche la loro durata, in maniera tale che sia possibile preparare i muscoli allo sforzo successivo che si compirà nella prossima sessione d'allenamento senza rischiare di creare dei danni, sia lievi che gravi, agli stessi.
Di conseguenza sarà opportuno strutturare una semplice tabella degli allenamenti in modo da ottenere un piano che, se rispettato, non creerà alcuna complicazione al proprio corpo. Infine occorre prestare la massima attenzione anche all'alimentazione: proteine e vitamine rappresentano, assieme al calcio, le sostanze che permettono ai muscoli di mantenersi sempre in ottimo stato e ad evitare che diventino fragili con il passare del tempo.
Gli errori più frequenti negli esercizi in palestra
Gli esercizi sbagliati in palestra sono un cancro per il progresso tecnico nel bodybuilding naturale. Prendiamo ad esempio un esercizio non certo complesso come le alzate laterali con manubri in piedi per le spalle: un istruttore mediocre ve lo spiegherebbe secondo i canoni dell’anatomia (ovvero “il deltoide laterale in sinergia con il trapezio portano l'omero verso l'alto” e cose simili), facendovi magari vedere la corretta esecuzione...
Tutto bene dunque? Si e no. Per il bodybuilding (quello vero, intendo) che vi prende la mente e che vi porta nel nirvana dopaminico, un esercizio è come un’opera d'arte. E un’opera d'arte vive al di fuori dei comuni metri di giudizio. Non avete ancora capito cosa intendo? Non riuscite a realizzare che il bodybuilding è filosofia pura? Vabbè, andiamo avanti e cerchiamo di approfondire questo tema, sono certo che alla fine capirete.
Se guardate i campioni eseguire eseguire le alzate laterali o qualunque altro esercizio vi accorgerete che ognuno di essi lo esegue in modo diverso e soprattutto personale. Ovviamente, da un punto di vista prettamente meccanico il movimento di un’alzata è lo stesso per tutti (cioè “il deltoide laterale in sinergia con il trapezio…”) ma lo stile sarà sempre diverso a seconda di colui che lo esegue! Vi è più chiaro, ora?
Dovete capire che le traiettorie, le angolazioni, il cheating, le contrazioni dei muscoli sinergici e perfino le espressioni facciali sono diverse per ogni individuo. Se un bodybuilder nel tempo non arriva a questi livelli di personalizzazione, rimarrà necessariamente un mediocre! Ma attenzione: la base iniziale richiede comunque che un esercizio dovrà essere prima compreso e imparato da un punto di vista “scolastico”.
Gli stili tecnici sbagliati negli esercizi: come evitarli
Poi, nel tempo, ogni esercizio subirà un’evoluzione personale anche se non verrà mai completamente stravolto... solo perfezionato. Questo perchè non può essere cambiato nelle sue basi logiche. Nella distensione su panca, ad esempio, se non fate la retroversione delle scapole e l'inarcamento lombare non raggiungerete mai la massima potenza possibile, anche se in seguito tutto questo sarà personalizzato.
Se invece mi state con i piedi per aria e portate l'asta del bilanciere al collo, ebbene l'esercizio sarà comunque sbagliato e nessuna personalizzazione potrà migliorare la sua efficacia: un esercizio errato rimarrà sempre tale. Master Wallace è maestro assoluto nell’esecuzione tecnica degli esercizi ed ha un occhio talmente clinico ed esperto che è in grado di vedere e correggere immediatamente chiunque mentre esegue un esercizio. E vi aspetta con il suo Sistema MWS.